FINISHPEDIA #21 - TEXTURED: KIKO SUGAR MAT N.641 ROSA FRAGOLA

Nella puntata di oggi della Finishpedia parliamo di textured; sono chiamati anche smalti ad effetto sabbiato o sugar e contengono delle piccole particelle che li rendono tridimensionali e ruvidi. Possono essere completamente mat (come questo, questo, questo o questo), avere dei glitter piccoli o grandi (come questo o questo) oppure avere uno shimmer più o meno accentuato. Lo smalto che ho scelto di mostrarvi appartiene a quest'ultima categoria: si tratta del Kiko Sugar Mat Rosa Fragola.

Mentre la mia unghietta sta crescendo, io ho utilizzato delle foto scattate ben due anni fa, quando questo finish era una novità e gli Sugar Mat Kiko erano appena usciti.

Nonostante si tratti di uno smalto mat, lo shimmer lo rende comunque molto luminoso (anche all'ombra, come si vede dall'ultima foto).

Inoltre, come quasi tutti quelli che hanno questo finish, asciuga molto in fretta e dura a lungo.

Per non compromettere la loro particolarità, i textured andrebbero indossati senza top coat; tuttavia, aggiungendolo a quelli con glitter, si può ottenere comunque un bell'effetto.

Di solito i sabbiati si amano o si odiano; chi mi conosce sa che io li amo e li amo tutti! E voi? Quali preferite? E le mie amiche quali avranno scelto?

Auguro a tutte voi un buon fine settimana! Io tornerò al lavoro mercoledì, spero anche voi!

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FINISHPEDIA #20 - THERMAL: LAYLA THERMO POLISH EFFECT N.4 DARK TO LIGHT PINK

In questo piovoso venerdì di maggio ci consoliamo con una nuova puntata della Finishpedia. Oggi vi mostriamo degli smalti termici. Anche stavolta non si parla di un finish vero e proprio ma di una caratteristica dello smalto, che assume una colorazione differente in base alla temperatura.

Solitamente il colore dello smalto è più scuro quando le nostre mani sono fredde mentre, quando la temperatura aumenta, lo smalto diventa più chiaro. Sembra inoltre che questa caratteristica sia solo temporanea e che gli smalti termici, con il passare del tempo, non cambino più colore! A chi volesse approfondimenti in proposito consiglio questo interessante post della nostra amica Cristina.

A causa dell'unghia del mignolo sinistro, rotta settimane fa e non ancora ricresciuta, non ho potuto postare lo smalto che avevo in mente, ma ho dovuto utilizzare delle foto scattate qualche settimana fa. Sono riuscita a non mancare questa puntata della Finishpedia grazie a Sara del blog SheLovesPolishes, che mi ha gentilmente consentito di postare il suo stesso smalto. Grazie Sara!

Lo smalto che vi mostro oggi è quindi il Layla Thermo Polish nel colore Dark To Light Pink: si passa da un rosino pallido (caldo) ad un fucsia intenso (freddo). La sue particolarità consistono nel fatto che non è un laccato (come la stragrande maggioranza dei termici), ma uno shimmer; inoltre asciuga satinato: nelle foto lo vedete al naturale ma poi io ho passato una mano di TC!

Non esistono tanti smalti di questa tipologia e bisogna stare attenti perché molti di loro non mostrano una differenza di colore evidente o la mostrano soltanto quando si mettono le mani sotto l'acqua gelata o bollente. Ma non i Layla! Questo è già il secondo termico di questo brand che provo e la variazione di colore avviene senza fare alcuno sforzo. Si passa dallo smalto completamente scuro allo smalto completamente chiaro, alla french (come nell'ultima foto scattata all'ombra) e anche alla gradient (che purtroppo non sono riuscita a fotografare).

Io adoro i termici e spero che ne vengano prodotti sempre di più, specialmente se sono di questa qualità. 

Vi do appuntamento alla prossima settimana per un'altra puntata della Finishpedia e vi consiglio di andare a vedere le altre meraviglie illustrate qui sotto.

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FINISHPEDIA #19 - TOPPER: GLITTER SKITTLE

Bentornate a tutte all'appuntamento settimanale con l'enciclopedia dei finish smaltari! Oggi si parla di topper.

I topper sono degli smalti a base trasparente, e che quindi andrebbero necessariamente applicati sopra ad un altro smalto, che aggiungono alla base degli effetti particolari. Ne esistono di vari tipi: matt (che rendono opaco lo smalto sottostante), flakies, multichrome, olografici, ma i più diffusi sono i glitter topper. Questa categoria, a sua volta, comprende glitter di infinite tipologie: per dimensione, per colore (colorati, cangianti, olografici, brillanti o opachi), per forma (gli esagonali sono i più diffusi, ma ci sono anche rotondi, quadrati, a forma di cuore, di stella, ecc; inoltre esistono anche i bar glitter e quelli ad effetto piuma). 

Io ho scelto di farvi vedere glitter di diverse forme e colori, anche se ovviamente non ho potuto rappresentare tutti quelli che ci sono in circolazione!

Per la base ho usato il mio fidato China Glaze Liquid Leather, mentre i topper utilizzati sono i seguenti.

Pollice: Debby Colorplay Top n. 04

Indice: Essence Glitter Topper 02 Dreams For Sale L.E. Hugs & Kisses

Medio: Shaka Glitter Top Coat n.01 Mirrorball

Anulare: IsaDora China Nail Art n.865 Hot Pot

Mignolo: Sephora Vernis & Top Coat Silver Rain

Dopo avervi mostrato le foto, non mi resta che invitarvi a vedere quali tipologie di topper sceglieranno le mie amiche; io scappo a godermi la mia cena di anniversario! Buon fine settimana!

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FINISHPEDIA #18 - GLITTER: PUPA GLITTER N.817 SILVER

Nuovo appuntamento con la nostra Finishpedia! Anche oggi si parla di smalti che non hanno bisogno di tante spiegazioni: gli smalti glitter. 

Personalmente dividerei i glitter in due categorie: quelli in base trasparente e quelli che hanno una densità tale da risultare coprenti; i primi vanno necessariamente usati come topper, mentre i secondi possono essere usati anche da soli (oppure sopra ad un altro smalto per realizzare una glitter gradient). 

Poiché la prossima puntata è dedicata ai topper, oggi ho deciso di mostrarvi uno smalto glitter coprente: il Pupa Glitter Silver.

Nelle foto vedete tre passate di smalto; ne sarebbero state sufficienti anche due, ma temevo che il colore così tenue avrebbe potuto far intravedere la lunetta e non ho voluto rischiare. Ho aggiunto anche il top coat per rendere più liscia la superficie, anche se lo smalto da solo non era così ruvido come ci si aspetterebbe da uno smalto glitter.

Ho scattato l'ultima foto con il sole completamente coperto; ho deciso di aggiungerla per farvi vedere che questo smalto luccica anche senza sole, praticamente brilla di luce propria! 

Difetti di questo smalto? Non è adatto a tutte le occasioni e, naturalmente, è quanto di peggio si possa immaginare per la rimozione; io però ho utilizzato una base peel-off! Voi cosa ne pensate? Amate i glitter o preferite smalti più discreti?

In ogni caso io vi consiglio di rifarvi gli occhi con gli smalti glitter che vedete in anteprima sotto al nostro banner!

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FINISHPEDIA #17 - MAGNETIC: LAYLA MAGNEFFECT N.05 PURPLE GALAXY

Buon primo maggio a tutte! Noi siamo qui anche nei venerdì festivi per accompagnarvi nella scoperta di tutti i finish degli smalti!

Oggi sono di scena i magnetici. Anche in questo caso non parlerei di finish vero e proprio ma di una caratteristica dello smalto che, contenendo particelle metalliche, reagisce quando avviciniamo una calamita, formando dei motivi che possono essere molto diversi tra loro. Gli smalti magnetici hanno prevalentemente un finish metallico, ma possono anche contenere shimmer più o meno intenso e perfino microglitter olografici.

Per la puntata di oggi però sono andata sul classico e ho scelto il Layla Purple Galaxy della linea Magneffect che, se ricordo bene, dovrebbe essere stata una delle prime di smalti di questa tipologia.

Ho usato diverse calamite per fornire maggiori esempi: le classiche righe trasversali, un motivo a chevron, una spirale e una stella (cioè uno sgorbio che dovrebbe in teoria essere una stella.... sorvoliamo.....).

Per le poche che non sanno come funziona, è doveroso aggiungere che è sufficiente stendere uno strato di smalto e, prima che si asciughi, avvicinare una calamita per una decina di secondi o poco meno (stando però attente a non toccare lo smalto). Personalmente, prima di questo step, faccio una ulteriore passata di smalto in modo da magnetizzare solo la seconda passata, anche se questa tipologia di smalti è di solito già abbastanza coprente dopo il primo strato.

Quando ho scattato queste foto il sole non era molto deciso, ma l'ultima è stata fatta proprio all'ombra e la tonalità di viola sembra differente!

Mi scuso per i riflessi ma, pur non avendo usato il TC, questo smalto si è rivelato troppo lucido per poterli evitare....

A me i magnetici sono sempre piaciuti, anche se gli unici motivi che mi siano mai riusciti sono le righe! Ritengo però che, anche un motivo non perfettamente riuscito e un po' "disordinato" possa essere comunque interessante e creare un movimento originale.

Inoltre ho sempre amato questa tipologia di smalti perché, una volta magnetizzati, assumono delle bellissime sfumature di colore che, anche se sono estremamente lucidi, a me ricordano il velluto. Non sono pazza, vero?? ;-)

E voi li amate o non li sopportate? Avete qualche suggerimento per una migliore riuscita dei vari motivi decorativi?

E non siete curiose di vedere le altre proposte?

Buon fine settimana a tutte!

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