CATRICE 800 HEAVY METALLILAC

Di questo smalto mi sono innamorata appena ho visto lo swatch sul blog di Aly mesi fa; l'ho comprato subito, anche se ho aspettato parecchio prima di provarlo.

Il colore è stupendo, una bellissima tonalità di viola molto acceso con riflessi sul rosa, e rende bene sia al sole che al chiuso. E' molto brillante, anche se io ho applicato come sempre il top coat per velocizzare l'asciugatura e proteggere il colore.

Secondo me le pennellate non sono troppo visibili, come accade spesso con gli smalti metallici.

Unica pecca la durata: nonostante il solito Better Than Gel Nails di Essence, dopo un paio di giorni le punte erano già un po' consumate; io l'ho tolto comunque dopo circa 5 giorni per testardaggine, perché mi dispiaceva toglierlo troppo presto!

ASTRA HOLO 706

Questo smalto mi ricorda una gita in montagna. Avevo visto gli Holo Astra già da un po' nei vari blog ma purtroppo non li avevo trovati in nessun negozio. Quando la gentilissima Simona mi aveva suggerito un sito dove poterli acquistare online mi ero decisa a fare un ordine. Qualche giorno dopo una mia carissima amica mi ha invitato nella sua casetta in montagna e mentre passeggiavamo per il paesino per fare acquisti per il pranzo cosa vedono i nostri occhi? Un negozio Smoll!!! Essendo domenica pensavamo fosse chiuso ma la mia complice di shopping mi fa notare le luci accese. Ok, ne abbiamo uno a poca distanza da casa, cosa ci sarà di diverso qui? Ma il richiamo era troppo forte e così siamo entrate, lasciando alle nostre spalle i rispettivi mariti a scuotere la testa. E in quel negozietto di montagna ho trovato gli Holo Astra! E così ho portato a casa 5 dei 6 colori che mi interessavano, accantonando l'ordine online già deciso.

Il numero è il 706; per quanto riguarda il nome non saprei: sulla boccetta non è riportato e sul sito nemmeno. Comunque è evidentemente un rosa.

Per la cronaca, io ODIO quando gli smalti hanno un nome ma questo non è riportato sulla boccetta, né menzionato sul sito del produttore!

Luce solare diretta al tramonto

Luce solare diretta al tramonto

Appena è uscito un po' di sole sono corsa in terrazzo a fare le foto e, per paura di non fare in tempo prima del tramonto, non ho preso nemmeno la boccetta!

Nonostante il colore un po' pallido per i miei gusti, devo ammettere che sono rimasta soddisfatta perché è molto luminoso. Non mi ha dato problemi di stesura, come spesso accade per gli olografici, e per alcuni giorni ha tenuto bene. Se non ricordo male, dovrei averlo pagato 4 €.

COLLISTAR 43 VIOLA GLITTER

Questo smalto mi ha colpita mentre mi aggiravo distrattamente tra gli espositori di una profumeria, a tal punto che l'ho portato a casa con me nonostante il prezzo non proprio economico (mi sembra di averlo pagato circa 11€). Una volta arrivata a casa ho aperto la boccetta e mi sono resa conto che il colore era molto diverso da come appariva da fuori (e mi sono data della stupida per non averlo provato, dato che c'erano i tester...): mi era sembrato un viola più caldo e invece sulla rotella era tendente al blu! In pratica dalla boccetta si vedono molto i riflessi mentre quando si stende diventa molto evidente la base scura. Nonostante l'iniziale delusione qualche giorno dopo l'ho provato; all'inizio ho avuto qualche difficoltà perché era un po' troppo fluido e ho dovuto fare un discreto lavoro di pulizia ma ne è valsa la pena perché si è rivelato un colore meraviglioso: viola scuro freddo di base ma con intensi riflessi fucsia (io li avrei definiti shimmer, ma lo smalto si chiama viola glitter; io in questi casi entro in crisi... suggerimenti?), meno visibili in condizioni di luce diffusa ma al sole un vero spettacolo. E poi è durato quasi perfetto per parecchi giorni.

Luce solare diretta al tramonto

Luce solare diretta al tramonto

Pessima foto per rendere l'effetto in caso di luce scarsa

Ho letto che questo smalto non è 3-free e quindi ha un pessimo Inci, ma me ne sono fatta una ragione, metto un bello strato di base e via.

Mi è piaciuto talmente tanto che ho comprato altri colori (anche se non altrettanto belli secondo me), complice soprattutto la scoperta di alcune boccette in saldo.

P.S. Auguri a tutte le donne!

KIKO 398 INFINITE INDIGO

Ho acquistato questo smalto la scorsa estate in saldo ed è ormai introvabile dal momento che fa parte di una vecchia Limited Edition.

Fino a diversi mesi fa i colori degli smalti per me erano viola, viola e ancora viola. Il blu mi è sempre piaciuto come colore (ho arredato mezza casa di blu!), ma sulle unghie era un altro discorso. Poi mi sono decisa a provare e questo è stato il mio primo blu. E mi è piaciuto molto!

Le foto senza boccetta sono state fatte alla luce diretta del sole, mentre la foto con la boccetta è stata scattata sempre con luce naturale ma in casa. E si nota che rende in maniera diversa in base alle condizioni di luce. Le foto sono pessime perché fatte con lo smartphone, dato che dovevo ancora sostituire la mia vecchissima fotocamera (ma non potevo sprecarle, no?).

Dopo anni e anni passati ad acquistare smalti ho capito che i nomi che vengono dati dai produttori non devono essere presi alla lettera ma in maniera puramente indicativa e quindi non ho dato peso al fatto che il colore non mi è sembrato proprio un indaco (anche perché dalla rainbow challenge è emerso che il concetto di indaco è abbastanza soggettivo); il problema è che questo smalto dovrebbe essere un duo-chrome, ma io non ci ho visto altri colori se non il blu! Sarò diventata daltonica?

Devo dire che gli smalti Kiko mi piacciono sempre, si stendono bene e a me durano parecchio (circa 5 giorni), quindi promosso!

SHAKA 630 PURPLE SHIMMER

Ho deciso di dedicare il mio primo post tematico ad uno smalto Shaka.

Piccola premessa. Come tutte sapete meglio di me, questa marca italiana è nata da poco ma è diventata in poco tempo famosa per la grande varietà di colori e finish e per la discreta qualità ad un prezzo piuttosto basso (intorno ai 2 € per una boccetta di 5 ml). Unica nota dolente è la pessima distribuzione. A quanto mi risulta i cosmetici Shaka vengono venduti esclusivamente nei negozi OVS, ma purtroppo non in tutti e non in tutti allo stesso modo; di conseguenza per molte nail polish addicted questi smalti sono e rimarranno soltanto un desiderio irrealizzabile (a meno di qualche swap), mentre altre più fortunate sono comunque costrette a ripetute visite all'Ovs più vicino per trovare quel particolare smalto che hanno visto in un blog. Spesso succede infatti che alcune collezioni arrivino in un negozio a distanza di mesi rispetto ad altri punti vendita più fortunati.

Per quanto mi riguarda non mi dovrei affatto lamentare dato che l'Ovs più vicino a casa mia vende questi smalti; tuttavia ogni volta che cerco qualche novità sono costretta a tirare fuori dagli espositori ogni singolo smalto perché sono disposti in maniera pietosa. Innanzitutto sono dislocati in due posti diversi; nel primo espositore sono infilati a testa in giù in appositi buchi (mai vista una cosa del genere!), mentre nel secondo sono appoggiati su un ripiano a 20 centimetri da terra (per poterli vedere bisogna stare accovacciati in una posizione davvero molto comoda!).

Quindi, nel caso molto remoto in cui qualche responsabile della Shaka dovesse passare di qui e leggere questo post, mi sento in dovere di lanciare un appello: vi prego, rifornite tutti gli Ovs d'Italia e di tutti i colori prodotti e imponete che vengano disposti in maniera decorosa! Noi "smaltare" ci teniamo che gli smalti siano tenuti puliti ed organizzati, in luoghi facilmente accessibili e possibilmente in ordine di numerazione (chiedo troppo?). Grazie! E dato che sono in argomento, potreste anche aggiornare il sito, in modo che tutte noi possiamo essere informate prontamente sulle collezioni in uscita??

Ora, dato che la piccola premessa è diventata tutt'altro che piccola, è giunto il momento di passare allo smalto di oggi: il numero 630 Purple Shimmer.

 

La boccetta alla luce solare diretta

Luce solare diretta

Sullo shimmer non ci sono dubbi, lo è e in maniera evidente, ma la nota di verde che si vede dalle foto al sole non si nota dal vero; non si vede nella boccetta e tanto meno sulle unghie. Discorso a parte merita il termine "purple". Il colore mi aveva lasciata perplessa, poiché non mi sembrava il porpora che mi ricordo dai pastelli che usavo quando ero piccola....ok, è passato moltissimo tempo e i ricordi possono essersi offuscati, ma il colore che ricordo io è proprio completamente diverso. Da una ricerca su Wikipedia è emerso che in Italia il termine "porpora" indica un rosso cupo e spesso viene tradotto in inglese in "purple" ma in maniera scorretta, in quanto il termine inglese si riferisce ad un viola. Quindi il 630 Shaka sarebbe un porpora ma non un purple (casomai un crimson....). I pochi che fossero interessati alla lunga disquisizione, possono leggerla QUI.

Luce solare diretta

Dettaglio

 

Luce solare indiretta

 

Per concludere, questo smalto mi è piaciuto molto: si stende bene, asciuga abbastanza in fretta e ha una buona durata; per quello che costa non si può chiedere di più! Non per niente un intero cassettino del mio Helmer è dedicato a questa marca!

SI PARTE!!!

Ok, ci siamo. Il mio primo post del mio sospirato blog.

Prima di iniziare con le recensioni volevo ringraziare tutte le blogger che ho seguito in questi mesi; molte di loro non mi conoscono, altre hanno accolto i miei commenti (finora da anonima) nei loro blog; alcune sono state di ispirazione e rappresentano traguardi inarrivabili (dico a te, Alice!), ma tutte hanno ampliato i miei orizzonti e soprattutto la mia wish list! Siete le benvenute in questo mio piccolo spazio. Leggerò volentieri i vostri commenti, ma anche consigli e suggerimenti sul blog, dato che sono una neofita molto inesperta.

Mi scuso in anticipo per la qualità delle mie foto, che non sono nemmeno lontanamente paragonabili a molte di quelle che ho avuto modo di ammirare; la mia fotocamera non è professionale e le mie capacità come fotografa sono sempre state molto modeste, spero miglioreranno con il tempo.

Ultimo, ma non ultimo, un grazie al mio Amore che mi ha sempre sostenuta, anche in questa passione per lui incomprensibile, arrivando perfino a comprarmi il mio primo Helmer e a suggerirmi il nome per il mio blog.

Finalmente si comincia!